Dalla nascita alla doma
Ogni puledro è come un libro bianco; nasce con caratteristiche genetiche e un proprio carattere ben definito. La madre, l’ambiente in cui cresce e le esperienze che vive nei primi anni della sua esistenza condizioneranno però la sua vita di cavallo adulto.
L’Essere umano, allevatore o proprietario, ha un ruolo fondamentale nella formazione e nel processo di apprendimento del giovane cavallo. Questo metodo, basato su studi etologici e tre
decenni di esperienze personali dell’autrice, è fondato sulla comunicazione costante tra cavallo ed Essere Umano e sul rinforzo positivo, e stimola la capacità di apprendimento del puledro attraverso il gioco.
Il risultato sarà un puledro equilibrato, sicuro di sé, cooperativo in ogni circostanza, capace di prendere iniziative e dotato della mentalità vincente tipica dei grandi campioni.
Argomenti trattati: Introduzione - Il puledro: un libro bianco su cui scrivere - Imprinting: materno, dell'Uomo e dell'ambiente - Caratteri diversi, gestione diversa – Essere leader - L'importanza della comunicazione - Insegnare per step - Chiedere invece che imporre - Il rinforzo positivo - L'importanza del tocco - Il parco giochi del puledro - Maschi e femmine: le differenze - I primi sei mesi - Dopo lo svezzamento - Costruire una mentalità vincente